sabato 8 dicembre 2012

La pinacoteca Miani-Perotti ospita Beppe Labianca dal 15 dicembre


Dopo il successo delle precedenti mostre la pinacoteca civica Miani-Perotti di Cassano delle Murge apre le porte sabato 15 dicembre al maestro Beppe Labianca ed alla sua nuova mostra Magica evocazione di un sogno organizzata da Enkomion, rivista trimestrale di Storia Letteratura e Arte e dall'amministrazione comunale di Cassano delle Murge. All'inaugurazione sarà presente, oltre all'autore, Raffaele Nigro, scrittore e giornalista. Interverranno inoltre Maria Pia Di Medio, sindaco di Cassano delle Murge, Pierpaola Sapienza, assessore alla Cultura, Francesco Amoruso, senatore, Nuccio Altieri, vice presidente Provincia Bari, Nicola Surico, direttore editoriale EnkomionAmalia Di Lanno, art promoter e Giancarlo Labianca, critico d’arte. Una mostra che si impone nel panorama culturale del territorio portando in scena tele e sculture, edite ed inedite, dell’artista pugliese, fra le quali ci sarà anche la riproduzione dell’imponente opera scultorea Centauro ferito da una stella, già esposta all’Arsenale nella Biennale di Venezia di quest’anno. A curare l'esposizione Massimo Nardi, il quale da tempo si sta occupando della pinacoteca e degli spazi espositivi contenuti nel palazzo Miani-Perotti.

Per coloro che non conoscessero Beppe Labianca curiosando nel suo sito possiamo leggere che dal 1975, già docente, dirige il centro culturale Officina nuova, che diventa in quegli anni un importante ritrovo di artisti e di intellettuali, grazie anche ad eventi di rilevanza nazionale ed internazionale. Nel frattempo compie numerosi viaggi, soggiornando per un lungo periodo a Londra dove la sua pittura è andata accostandosi a quella di Francis Bacon, della quale si è progressivamente allontanata per attingere ad una forma di esistenzialismo figurativo, di impostazione metafisico-simbolica in cui concentra le ultime esperienze dell’arte contemporanea. Molti critici si sono interessati al suo lavoro. La sua ultima produzione ha trovato in Raffaele Nigro un suggestivo ed importante mentore. Alcune sue opere sono acquisite in numerose collezioni pubbliche e private, in Italia e all’estero.

L'Autore con la sua scultura «Centauro ferito» - Foto beppelabianca.it
Il curatore della mostra Massimo Nardi ha parlato di Magica Evocazione di un Sogno come di una «rivelazione della dimensione del sogno attraverso l’evanescenza onirica delle immagini metafisiche»Il critico d’arte Raffaele Nigro, dopo il ritorno dell’artista dalla Biennale di Venezia 2012, lo ha definito «assiduo ricercatore di forme espressive che vivono a confine tra pittura tradizionale e la moderna scultura, tra installazioni di gemmazione postmoderne e avanguardie novecentesche».
Per Amalia Di Lanno, art promoter, «l’artista sente se stesso parte di un progetto più ampio, un tempo del sospeso dove tutto acquista significato, i simboli divengono chiavi di accesso, fondamentali strumenti interpretativi di cui Labianca fa uso nel comunicare l’opera oltre l’apparente concettualità».
Gli squarci di luce che dirompono sulle tele illuminando personaggi e paesaggi, rappresentano il filo conduttore della mostra che si nutre anche delle molteplici rappresentazioni di paesaggi marittimi. Dipinti e sculture si fondono in installazioni che catturano l’osservatore in una magica dimensione.

La mostra sarà aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 17,30 alle 21,00; la domenica dalle 17,30 alle 21,00.

Per ulteriori informazioni: 
Ufficio Stampa Edi Media Communication
388.7390395 - edimediacommunication@gmail.com

Nessun commento:

Posta un commento