Dopo il successo
delle precedenti mostre la pinacoteca civica Miani-Perotti di Cassano delle Murge apre le porte sabato 15 dicembre al maestro Beppe
Labianca ed alla sua nuova mostra Magica evocazione di un sogno organizzata da Enkomion, rivista trimestrale di Storia Letteratura e Arte e dall'amministrazione comunale di Cassano delle Murge. All'inaugurazione sarà presente, oltre all'autore, Raffaele Nigro, scrittore e giornalista. Interverranno inoltre Maria Pia Di Medio, sindaco di Cassano delle Murge, Pierpaola Sapienza, assessore alla Cultura, Francesco Amoruso, senatore, Nuccio Altieri, vice presidente Provincia Bari, Nicola Surico, direttore editoriale Enkomion, Amalia Di Lanno, art promoter e Giancarlo Labianca, critico d’arte. Una mostra che si impone nel
panorama culturale del territorio portando in scena tele e sculture, edite ed
inedite, dell’artista pugliese, fra le quali ci sarà anche la riproduzione
dell’imponente opera scultorea Centauro ferito da una stella, già esposta all’Arsenale
nella Biennale di Venezia di quest’anno. A curare l'esposizione Massimo Nardi, il quale da tempo si sta occupando della pinacoteca e degli spazi espositivi contenuti nel palazzo Miani-Perotti.
Per coloro che non conoscessero Beppe Labianca curiosando nel suo sito possiamo leggere che dal 1975, già docente, dirige il centro culturale Officina nuova, che diventa in quegli anni un importante ritrovo di artisti e di intellettuali, grazie anche ad eventi di rilevanza nazionale ed internazionale. Nel frattempo compie numerosi viaggi, soggiornando per un lungo periodo a Londra dove la sua pittura è andata accostandosi a quella di Francis Bacon, della quale si è progressivamente allontanata per attingere ad una forma di esistenzialismo figurativo, di impostazione metafisico-simbolica in cui concentra le ultime esperienze dell’arte contemporanea. Molti critici si sono interessati al suo lavoro. La sua ultima produzione ha trovato in Raffaele Nigro un suggestivo ed importante mentore. Alcune sue opere sono acquisite in numerose collezioni pubbliche e private, in Italia e all’estero.
Il curatore della mostra Massimo Nardi ha
parlato di Magica Evocazione di un Sogno come di una «rivelazione della
dimensione del sogno attraverso l’evanescenza onirica delle immagini
metafisiche». Il critico d’arte Raffaele
Nigro, dopo il ritorno dell’artista dalla Biennale di Venezia 2012, lo ha
definito «assiduo ricercatore di forme espressive che vivono a confine tra
pittura tradizionale e la moderna scultura, tra installazioni di gemmazione
postmoderne e avanguardie novecentesche».
L'Autore con la sua scultura «Centauro ferito» - Foto beppelabianca.it |
Per Amalia Di Lanno, art
promoter, «l’artista sente se stesso parte di un progetto più ampio, un tempo
del sospeso dove tutto acquista significato, i simboli divengono chiavi di
accesso, fondamentali strumenti interpretativi di cui Labianca fa uso nel
comunicare l’opera oltre l’apparente concettualità».
Gli squarci di luce che dirompono
sulle tele illuminando personaggi e paesaggi, rappresentano il filo conduttore
della mostra che si nutre anche delle molteplici rappresentazioni di paesaggi
marittimi. Dipinti e sculture si fondono in installazioni che catturano
l’osservatore in una magica dimensione.
La mostra sarà aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle ore 9,30 alle 12,30 e dalle 17,30 alle 21,00; la domenica dalle 17,30 alle 21,00.
Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa Edi Media Communication
388.7390395 - edimediacommunication@gmail.com
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