La
marijuana era stata occultata tra gli arbusti della macchia mediterranea a
circa 100 metri di distanza dalla
spiaggia.
Vernole
(Le) 9 dicembre – Durante un normale
servizio di controllo del territorio all’interno della Riserva Naturale Statale
“Le Cesine”, gli uomini del Corpo Forestale dello Stato del Posto Fisso di San
Cataldo (Le) in sella a due mountain bike,
hanno rinvenuto tra la rigogliosa vegetazione retrodunale un involucro contenente
un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti. In totale sono stati posti
sotto sequestro 42 kg di marijuana suddivisi in 7 panetti per un valore al
dettaglio di circa 300mila euro. Probabilmente la droga, di provenienza
albanese, era stata nascosta all’interno della Riserva Naturale durante le
scorse notti. Il sequestro conferma quindi il continuo traffico internazionale
di stupefacenti tra l’Albania e le coste pugliesi effettuato dai trafficanti
attraverso potenti natanti.
Già
nel luglio di quest’anno il Posto Fisso di San Cataldo aveva sequestrato un
gommone provvisto di un potente motore abbandonato sulla costa dai
narcotrafficanti albanesi durante una delle tante traversate verso l’Italia.
Tale gommone sarà a breve acquisito dal Corpo Forestale dello Stato e sarà
utilizzato dagli uomini del Posto Fisso di San Cataldo per incrementare e
rendere più efficace l’attività di vigilanza nella porzione di mare
prospiciente la Riserva.
Tali
operazioni si inseriscono in un più ampio progetto di controllo del territorio
avviato dalla scorsa primavera dall’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di
Martina Franca, da cui dipende il Posto Fisso di San Cataldo, che prevede
l’intensificazione della vigilanza sulle aree naturali protette attraverso una
“mobilità sostenibile” in armonia con gli ambienti naturali tutelati e
realizzata con l’ausilio di pattuglie ippomontate e ciclo montate.
(fonte Corpo Forestale dello Stato - Regione Puglia)
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