Tenevano nel ripostiglio 28 chili
di hashish e 300 grammi di eroina: suocera e nuora arrestate dai carabinieri. Questo caso è l'esempio di quanto i luoghi comuni siano soltanto a volte poco rispondenti alla realtà: si dice che la suocera sia per la nuora come una vipera, pertanto alla sposa del figliolo è consigliato di star lontana dalla casa materna.
Ebbene la scoperta che i carabinieri va invece ad avvalorare l'ipotesi contraria: la suocera, 44enne, e sua nuora, 18enne,
entrambe di Ruvo di Puglia, a fronte del ritrovamento di ingenti quantità di droga in loro possesso, sono state arrestate con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze
stupefacenti.
Dunque a parte l'inconsueto binomio affaristico-parentale, i militari durante la perquisizione dell’abitazione delle due hanno scovato nel ripostiglio, all’interno di una scatola di cartone, grosse quantità di hashish ed eroina: precisamente un
sacco di iuta contenente 50 “panetti” di
hashish, pari a 28 chili complessivi, e un sacchetto in cellophan
contenente diversi “cipollotti” di eroina, per 300 grammi totali.
Le due donne, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono state arrestate: la suocera
è stata associata presso la locale casa circondariale, mentre la nuora è stata
sottoposta agli arresti domiciliari.
20.03.2013
Vito Stano
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