lunedì 20 gennaio 2014

Cassano delle Murge. Amministrative: la politica cassanese si muove sottotraccia

Monumento ai caduti di tutte le guerre - Foto Archivio Vito Stano 2013
A quattro mesi all'incirca dalla tornata elettorale è interessante risentire le parole e le reazioni dei protagonisti della scena politica di Cassano delle Murge raccolte qualche giorno dopo il voto per l'elezione del Parlamento. Rivedendo l'intervista a Roberto Mancino (M5S) mi vien da pensare che s'è perso tempo. Una forza politica fresca che non ha ancora deciso se prendere parte alla consultazione per il rinnovo del Consiglio comunale. L'assenza di questi mesi cozza con l'entusiasmo post-elezioni nazionali. Mancino in questa intervista si disse convinto di prender parte alla gara elettorale. Ma ad oggi niente è trapelato. Intanto circa una settimana fa, durante una conferenza stampa presso il palazzo comunale, alla sindaco Maria Pia Di Medio domandai se stesse pensando di candidarsi nuovamente. La Di Medio senza indugiare rispose di "si, perché - disse - devo concludere un paio di cosette", intendendo progetti su cui la sua maggioranza sta lavorando e i cui frutti saranno raccolti durante il prossimo mandato. Basti pensare al nuovo servizio porta a porta: questa amministrazione è stata capace di bandire e assegnare la nuova gara e, seppur tra mille difficoltà, a ottenere già dei risultanti senza dubbio importanti.

Ma gli attori non si esauriscono ai predetti. Dunque Di Medio e la sua squadra, perderà qualche pedina ma sostanzialmente l'impianto resterà lo stesso. Il tandem Di Medio-Zullo è vincente ed capace di rastrellare ottime possibilità di rielezione. Ammesso che il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale potrebbe essere costretto a concentrarsi per una terza elezione per un seggio in via Capruzzi. Staremo a vedere.

L'altro settore del campo, al momento è sgombro ma non troppo. I movimenti sono impercettibili ma ci sono. Il Partito Democratico con il neo segretario pare che non disdegnerebbe il dialogo con un gruppo informale di cui la presenza sui social è già molto segnalata: Prospettiva Ethica (alle cui riunioni ho partecipato una volta) propone una rinnovata idea di partecipazione attiva. Intanto due consiglieri del PD (Arganese e Busto) hanno avuto durante il periodo natalizio un incontro con il comitato civico Lamafutura. Questo incontro è seguito ad un altro meeting politico-sociale tra numerosi attivisti di Lamafutura e i consiglieri di Nuova Ideadomani Santorsola e Del Re. Del consigliere Giuseppe Gentile invece nessuna novità. Tempo fa aveva annunciato il ritiro dalla scena politica. 

Perfezionamento della gestione dei rifiuti, rilancio delle attività economiche, miglioramento dei servizi prestati dall'ente, efficientamento delle risorse di bilancio, lotta all'evasione fiscale e all'abusivismo, tutela delle aree protette, prevenzione e lotta alla criminalità organizzata, promozione culturale e artistica, redistribuzione risorse e sussidi per i bisognosi. Potrei proseguire ma sono convinto che già prendere impegni politici soltanto su queste tematiche potrebbe contribuire a rinnovare un tessuto sociale sfilacciato, un po' stanco e un po' depresso per cambiare davvero marcia. Ci vuole coraggio nella vita, ci vuole coraggio in politica.

20.01.2013
Vito Stano

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