venerdì 31 gennaio 2014

Cinema indipendente. Murex di Gioia del Colle presenta il nuovo film di Dongiovanni

Commovente, nostalgico, capace anche di divertire. Queste sono le impressioni che a caldo emergono dopo aver guardato il nuovo film documentario di Francesco Dongiovanni, autore e regista di Gioia del Colle. La cittadinanza di Cassano delle Murge lo ha conosciuto in occasione della presentazione del suo primo lavoro Dolcemente spopolata è la felicità, film che raccontava la vita solitaria di uno degli ultimi pastori che abitano la desolata pseudo steppa murgiana. Questo film, come quello, è prodotto dalla cooperativa Murex, casa di produzione creata grazie ai fondi regionali di Principi attivi. 

Dongiovanni in Elegie dall'inizio del mondo - Uomini e alberi racconta, montando immagini dell'archivio privato di Domenico Notarangelo, corrispondente dell'Unità per molti anni e leader lucano del Partito Comunista Italiano, la tradizione, viva ancora oggi, di tagliare e portare in processione per le vie di Accettura, piccolo centro della Lucania, due tronchi d'albero. Questo rito si consuma il giorno dell'Ascensione ma ha origini pagane, come si legge nei titoli di coda in inglese che precedono la visione del film. Il rito prevede il taglio di due alberi in due foreste diverse. I due tronchi dopo la preparazione e il giro del paese si ritrovano nella piazza. Per conoscere i dettagli del rito ascolteremo a breve l'autore Francesco Dongiovanni per ascoltare dalla sua voce anche la genesi di questo lavoro.

Intanto l'appuntamento per vedere il film è per giovedì 6 febbraio a Gioia del Colle alle ore 20,00 presso il teatro comunale Rossini. Prima della visione del film ci sarà spazio per ascoltare l'autore delle immagini Domenico Notarangelo e il regista Francesco Dongiovanni.  

31.01.2014
Vito Stano    

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