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mercoledì 6 marzo 2013

Savino Percoco chiude con RCivile: «liste orrende e riciclato il vecchio»


«Fiero di essere ARANCIONE e orgoglioso di lavorare con Luigi
De Magistris e Antonio Ingroia, per la salvaguardia della legalità!!
» 
Questo è lo slogan che ha accompagnato la candidatura diSavino Percoco 
Parole durissime scritte da Savino Percoco sul profilo di facebook a poco meno di due settimane dallo scrutinio del 24 e del 25 febbraio. Già a caldo il portavoce pugliese del Movimento Arancione aveva criticato aspramente l'esperienza di Rivoluzione Civile, ma queste parole, comparse oggi sul social network, non lasciano spazio a nessuna interpretazione. Percoco ha scritto di essere «stato in silenzio a lungoingoiando rospi sin da quando ho accettato di candidarmima adesso ho il voltar stomaco ....». 

Poi le accuse si fanno più circoscritte: «Questa Rivoluzione Civile aveva liste orrende che non reggevano la credibilità del bel programma, per tanto la si smetta di dare colpe agli altri o al voto utile ... abbiamo perso perché incapaci di dare spazio al meglio del nostro interno .... i GIOVANI e le loro idee fresche e già avanti di secoli!!
Rivoluzione Civile ha perso perché ha riciclato il vecchio già morto e sepolto ... e i morti non resuscitano!!»

Dunque il contenitore politico guidato dal magistrato in aspettativa Antonio Ingroia secondo Savino Percoco è già morto (e non è l'unico a pensarla così). 
Intanto è notizia di qualche giorno fa che le direzioni nazionali dei partiti Rifondazione Comunista e Italia dei Valori hanno rassegnato le dimissioni in conseguenza al pessimo risultato elettorale. 

06.03.2013
Vito Stano

martedì 12 febbraio 2013

Elezioni politiche 2013: intervista a Savino Percoco - Rivoluzione Civile

Questo spazio è dedicato alla tornata elettorale del 23 e 24 febbraio prossimi: le interviste che proponiamo sono mirate a conoscere i candidati locali: Savino Percoco per la lista Rivoluzione Civile; Pierpaola Sapienza per Fratelli d'Italia-Centrodestra nazionale; Lidia Catucci per il Popolo della Libertà.

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Savino Percoco, portavoce del Movimento Arancione in Puglia, presta la sua candidatura per rinnovare la politica. Da sempre in collisione con gli apparati, Percoco oggi rappresenta la componente giovanile pugliese di coloro che credono alla Rivoluzione Civile.

12.02.2013
Vito Stano

martedì 22 gennaio 2013

Rivoluzione civile: ecco i nomi. Savino Percoco candidato alla Camera


Ecco le liste di Rivoluzione Civile per Ingroia in Puglia per Camera e Senato: candidato alla Camera dei Deputati il cassanese Savino Percoco, già Idv e poi passato nel Movimento arancione di Luigi De Magistris. Il trentenne cassanese è ricopre la trentasettesima posizione in lista, dunque una candidatura di servizio. Nella stessa lista alla Camera alcuni nomi noti: Angelo Bonelli presidente nazionale dei Verdi, già consigliere comunale a Taranto. Bonelli è terzo nella lista, dunque ha buone probabilità di essere eletto. In venticiquesima posizione c'è Pierfelice Zazzera, attualmente deputato Idv e coordinatore regionale del partito di Di Pietro. Alla trentacinquesima posizione invece è collocato Franco De Mario, segretario regionale del partito dei Comunisti italiani. 

Camera dei deputati:

1 Antonio Ingroia
2 Antonio di Luca
3 Angelo Bonelli
4 Ignazio Messina
5 Gabriella Stramaccioni
6 Augusto Rocchi
7 Stefano Leoni
8 Ivan Rota
9 Domenico Lomelo
10 Manuela Palermi
11 Loredana Antini
12 Antonio Libardo
13 Antonia Guerra detta Tonia
14 Francesco D'Agata
15 Cesare Gaudiano
16 Maria Calò
17 Gregorio Mariggiò
18 Anna Laura Maffei
19 Luciano Pisanello
20 Giovanna Semeraro
21 Giuseppe Calvaruso
22 Giovanni Lippolis
23 Giuseppe Carovigno
24 Angela Perna
25 Pierfelice Zazzera
26 Elisa De Nicolò
27 Roberta Bruno
28 Alfonso Olivieri
29 Sara Pellegrino
30 Tedeschi Maria
31 Franco De Mario
32 Salvatore Antonio Rocca
33 Michela Miceli
34 Giacomo Menga
35 Isa Soldo
36 Matteo Magnisi
37 Savino Percoco
38 Pasquale Bisceglia
39 Anna Vitale
40 Daniele Panarese
41 Angelo Minenna

Al Senato della Repubblica è candidata Margherita Marzano (detta Ghita), già candidata alle ultime regionali nella lista di Rifondazione comunista.

Senato della Repubblica:

1 Aniello Dinardo
Margherita Marzano detta Ghita
3 Tullio Torre
4 Giuseppe Scognamiglio
5 Eleonora Millardi
6 Letizia Pacifico
7 Marianna Suma detta Marina
8 Vincenzo Conte
9 Cecilia De Bartholomeis detta Benedetta
10 Luigi Sereno
11 Salvatore Riefoli
12 Beatrice Amalia
13 Bianca Ernesta Bracci Torsi
14 Cosimo Calò
15 Antonio Bombini
16 Ezio Spina
17 Antonio Manca
18 Emanuele Modugno
19 Enzo Penta
20 Crescenzio Gallo

22.01.2013
V.S.

lunedì 21 gennaio 2013

Dal Pdl a Fratelli d'Italia: l'assessore Sapienza candidata alla Camera


Le elezioni politiche si avvicinano e la nostra piccola comunità è in fermento: le solite voci male informate mormoravano di probabili candidature alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica di soggetti politici navigati e in posizioni istituzionali di rilievo. Il nome di Ignazio Zullo, presidente del Consiglio comunale e consigliere regionale Pdl da due legislature, era tra quelli che circolavano con maggiore insistenza, ma alla fine nulla è stato confermato. Anzi, se l'alternanza al governo della regione Puglia si dovesse attuare, il consigliere Zullo potrebbe essere tra i papabili al ruolo di assessore alla Sanità, quindi... L'altro nome che circolava era quello del già sindaco e consigliere provinciale e comunale Giuseppe Gentile, ma anche per l'avvocato nulla di ufficiale è trapelato. Dunque a parte i big della politica locale l'attenzione è stata catturata da due candidature giovani: la prima, al quanto sorprendente, di Savino Percoco con la lista Rivoluzione Civile, quale referente del Movimento arancione di Luigi De Magistris. Percoco non è nuovo all'esperienza politica e alla militanza, difatti è stato nel direttivo degli EcoDem (il gruppo del Partito democratico), successivamente dopo aver rotto con il Pd è migrato verso l'Italia dei Valori, per poi ritrovarsi sulle posizioni del sindaco di Napoli, sposando le idee del movimento arancione. Dunque giovane sì, ma con qualche esperienza alle spalle. L'altro giovane, anzi l'altra giovane politica che ha deciso di metterci la faccia è Pierpaola Sapienza, attualmente assessore comunale alla Cultura, in quota Popolo della Libertà (evidentemente ancora per poco). La Sapienza, dopo aver militato nella formazione giovanile di Alleanza nazionale, ha aderito al Pdl rimanendo, però, vicina alle posizioni della destra post-missina e ai suoi referenti romani e soprattutto a Giorgia Meloni, già presidente di Azione Giovani e poi di Giovane Italia.

Dall'assessore Sapienza riceviamo e pubblichiamo un comunicato, con il quale rende noto la sua candidatura.

21.01.2013
Vito Stano    


Da anni notoriamente legata all’on. Giorgia Meloni e al suo gruppo romano e pugliese, fondatrice e perno fondamentale del nuovo Movimento Fratelli d’Italia, insieme all’on. Ignazio La Russa e all’on. Guido Crosetto, l’assessore Sapienza si inquadra in modo autonomo e coerente dalla parte dei giovani in questo nuovo percorso politico nazionale ma anche locale. Non un tradimento, come qualcuno potrebbe malignamente interpretare, né un passaggio o un salto della quaglia ma una semplice prosecuzione coerente di un percorso che l’ha vista impegnata da molto prima della sua elezione del 2009.

 «Le ragioni che mi hanno spinta a prendere questa importante decisione sono dettate dalla forte convinzione che oggi più che mai, è necessario offrire e richiedere un’assunzione di responsabilità nell’impegno politico e sociale con coraggio e senza paura, credendo nel futuro. Non potevo prendere decisione diversa alla luce di quanto è avvenuto nell'ultimo periodo nel Pdl soprattutto a livello nazionale, e quanto ancora continua ad avvenire. Da sempre ho ingoiato a malincuore bocconi amari e finalmente potrò marcare la differenza con persone come la Minetti di turno. È mancata spesso una selezione della classe dirigente che di certo non ha premiato i giovani ed i meritevoli ma, purtroppo, sempre i soliti noti…».

«Sono, comunque, orgogliosa di aver incontrato sul mio cammino nel Pdl persone che si sono sempre distinte per merito e trasparenza come il senatore Amoruso o l’on. Silvestris, con i quali resterà forte il mio legame e per i quali continuerò a nutrire profondo rispetto. Loro hanno creduto in me fin dall’inizio nel percorso politico e per questo sempre gli sarò grata. Ottimi resteranno i miei rapporti anche con esponenti locali del Pdl e invariati, ovviamente, i rapporti con il mio Sindaco, che ha condiviso fin da subito con me questa scelta, e l’intera maggioranza con la quale continuerò a lavorare con passione e sacrificio fino alla fine del mandato».

«Coloro che ho più a cuore sono i cittadini ed i molti incontrati in questi tre anni  che hanno riposto e continuano a riporre fiducia in me, e sono i primi ai quali ho pensato quando ho preso questa decisione. Mi ha molto rammaricata vedere sfumare le primarie del centrodestra poiché avrebbero rappresentato un importante momento di democrazia, partecipazione e selezione meritocratica della classe politica che ahimè, la sinistra ha saputo meglio affrontare. La decisione è stata sofferta e meditata. Ritengo però che la coerenza e la correttezza siano valori dai quali non si possa prescindere nella vita e che dovremmo tutti trasporre in politica se vogliamo davvero nobilitarla. Credo in una nuova Italia ed in un nuovo centrodestra che non debbano rivedersi nella incoerenza e vessazione di Monti e nella bassezza di Fini. Tuttavia ora un nuovo e maggiore impegno mi attende: sono pronta a d affrontare nuove sfide sempre con i piedi ben piantanti per terra, lavorare come e più di prima soprattutto alla luce della delusione nei confronti della politica e dallo sconforto generale da parte della gente e dei giovani. Ho fatto una scelta, con la mente ma soprattutto con il cuore, con la passione, rinunciando a prospettive di crescita politica in un grande partito, intraprendendo una sfida di meritocrazia e rinnovamento che non pensa alle poltrone ma pensa all'Italia».

«Ho accettato dopo una attenta riflessione di giorni la mia candidatura alla Camera dei Deputati: è pervasa da spirito di servizio, l'ho fatto per rappresentare il nostro territorio a Roma, l'ho fatto perché finalmente anche noi possiamo avere una voce e una vera indipendenza, l'ho fatto perché credo che l'Italia possa risorgere nelle mani di noi giovani meritevoli... e solo con gesti di coraggio come il mio tutto ciò potrà accadere! Spero vogliate supportarmi e non lasciarmi sola in questa dura battaglia barrando il simbolo Fratelli d'Italia-Centrodestra Nazionale alle prossime elezioni politiche del 24 e 25 febbraio! Colgo l’occasione per fare il mio sincero in bocca al lupo a tutti quei giovani che come me sono in messi in gioco per crearsi una propria identità».