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giovedì 13 dicembre 2012

«Gentile si attribuisce meriti che non ha»: la sindaco Maria Pia Di Medio ribatte al consigliere provinciale sul centro per l'impiego


Dall'ufficio stampa del Comune riceviamo una nota relativa al caso del centro per l'impiego, di cui abbiamo raccontato in alcuni articoli dal giorno 10 dicembre (http://www.murgiambiente.blogspot.it/2012/12/centro-per-limpiego-in-attesa-che.htmlhttp://www.murgiambiente.blogspot.it/2012/12/lufficio-per-limpiego-riaprira-lo-rende.htmlhttp://www.murgiambiente.blogspot.it/2012/12/il-centro-per-limpiego-e-chiuso-ne-da.html).
13.12.2012
V.S.

«Viene posto alla mia attenzione - si legge nel comunicato - un comunicato stampa nel quale il consigliere provinciale Giuseppe Gentile si assume il merito di aver ottenuto, per il Comune di Cassano delle Murge, l’apertura dello sportello del Centro per l’impiego affermando che il suo intervento si è “reso necessario per sanare la sciatteria e l’inerzia della mia Amministrazione”, che non avrebbe ottemperato alle disposizioni della Provincia in merito alla possibilità di far proseguire l’attività del Centro per l’impiego. 
Resto stupita - afferma la sindaco Di Medio-, perché due sono gli eventi che possono aver generato questa affermazione. Il primo è che il consigliere nonostante la laurea non sappia leggere. Il secondo è che, artatamente, mistifichi la realtà dei fatti per nascondere la sua inerzia (questa sì che è vera) perché, da quando svolge il suo mandato presso la Provincia, non ha rivolto il seppur minimo intervento di attenzione ai problemi di Cassano.  Propendo per la seconda ipotesi  avallata anche dallo scarso rispetto, che si evince dai suoi comportamenti, nei confronti  del Consiglio Comunale e dal fatto che ci si avvia alle prossime elezioni e quindi bisogna mettersi in evidenza.
I fatti: il 18-09-2012 veniva recepita la DGP n.76 del 14-09 in cui si comunicava la chiusura degli sportelli del Centro per l’impiego a meno che i Comuni non si assumessero gli oneri delle spese di gestione con una comunicazione da effettuarsi entro il 30-09.
Il 20-09-2012 il Comune chiedeva alla Provincia di effettuare un conteggio per quantificare tali oneri.
Il 24-09-2012 la Provincia rispondeva che per la quantificazione lasciava questa incombenza agli organi Comunali.
Si ricorda a questo punto che era in programmazione per il 28 il Consiglio Comunale per gli equilibri di Bilancio e che pertanto si è voluto attendere questa data per definire la possibilità di tale impegno che prevedeva anche l’acquisto degli arredi e del pc (quelli in uso sono stati recuperati dalla Provincia). Purtroppo il Consiglio comunale è slittato al 1 ottobre e quindi solo il 4-10 è stato possibile approvare la delibera di Giunta n. 124 (manifestazione di volontà per riattivazione dello sportello polifunzionale per l’impiego) perfezionata con l’appostamento orientativo di circa 8.000 euro l'anno (riveniente da un conteggio forfettario dei consumi degli anni precedenti) in bilancio. La delibera succitata è stata pubblicata nella stessa data all’Albo Pretorio del sito del Comune, e quindi consultabile da tutti, e sono state espletate tutte le procedure di rito compreso l’invio agli organi preposti della Provincia.

«Ora - chiosa la Sindaco -, se il consigliere ignorava, come dimostra, l’esistenza del nostro lavoro, a quale titolo “fa riaprire lo sportello?”. Ignora anche che per farlo è necessario prevedere delle spese? E se l’Ente non avesse avuto la giusta copertura economica ?
Oddio! Vuoi vedere che è riuscito a far accollare tutte le spese, anche per gli anni a venire, alla Provincia? Se è così chiedo scusa al consigliere e ringrazio a nome di tutta la cittadinanza».


(fonte Ufficio stampa Comune di Cassano delle Murge)

mercoledì 12 dicembre 2012

Centro per l'impiego in attesa che riapra. L'amministrazione Di Medio esprime la volontà di riaprirlo il 4 ottobre, oltre il termine del 30 settembre

«L’intervento del consigliere provinciale Giuseppe Gentile determinante per “sanare” la sciatteria e l’inerzia dell’amministrazione Di Medio», con queste parole introduttive il blog informativo del gruppo consiliare Nuova Idea Domani annunciava l'11 dicembre la riapertura dell'ufficio per l'impiego, presso la struttura comunale di Cassano delle Murge, precisando che «l'intervento del consigliere provinciale Giuseppe Gentile (è stato, ndr) determinante». 

Del caso ne avevamo dato notizia il giorno 10 dicembre (è possibile leggere l'articolo al link seguente: http://www.murgiambiente.blogspot.it/2012/12/il-centro-per-limpiego-e-chiuso-ne-da.html) e il giorno successivo avevamo dato conto delle dichiarazioni del consigliere provinciale Giuseppe Gentile pubblicate in un articolo sul blog nuovaideadomani.it (link dell'articolo http://www.murgiambiente.blogspot.it/2012/12/lufficio-per-limpiego-riaprira-lo-rende.html).

Frontespizio della Delibera di Giunta n.124 del 4 ottobre 2012
Di questa questione abbiamo investito la sindaco Maria Pia Di Medio, la quale ha, da subito, rigettato la versione proposta da nuovaideadomani.it rinviando il tutto alla Delibera di Giunta n.124 del 4 ottobre 2012 con la quale il Comune di Cassano delle Murge ha deciso di «Manifestare la volontà per riattivare sportello polifunzionale per l'impiego di Cassano delle Murge». Inoltre a testimoniare la volontà dell'amministrazione Di Medio di voler riattivare il servizio c'è il carteggio allegato alla delibera. Ma andiamo con ordine. Nella delibera n.124 in premessa si legge che «a seguito di esplicita ed inequivoca manifestazione di volontà con cui ciascuno dei Comuni interessati (...) entro il termine perentorio del 30/09/2012, dichiara di accollarsi tutte le spese riguardanti le varie utenze, oltre a stampanti, alla cancelleria, ai servizi di pulizia, rimanendo a carico della Provincia solo ed esclusivamente la spesa del personale». 
Cioè il Comune di Cassano delle Murge insieme ad altri ha manifestato, seppur oltre il termine perentorio del 30 settembre, alla Provincia di Bari la volontà di tenere aperto a proprie spese l'ufficio per l'impiego sul territorio. 

Continuando la lettura dell'atto si legge: «(...) richiamata la nota a riscontro trasmessa da questo Comune del 20/09/2012, con la quale veniva richiesto al predetto Servizio della Provincia di Bari, di comunicare l'importo presuntivo delle spese che questo Comune dovrebbe accollarsi per l'attivazione dello sportello polifunzionale». 
Stralcio della Delibera n.124 del 4 ottobre 2012 
In questo passaggio l'estensore dell'atto fa riferimento al fatto che il Comune di Cassano delle Murge ha chiesto all'ente Provincia a quanto ammonterebbero le spese per il funzionamento dell'ufficio e, come vedremo, dalla Provincia su questo punto non avrà una risposta precisa.

E ancora «richiamata la successiva nota a riscontro trasmessa dallo stesso Servizio della Provincia di Bari, con la quale si ribadisce quanto già comunicato (...), evidenziando che le valutazioni in ordine alla riapertura dello Sportello Polifunzionale ed ai conseguenti oneri finanziari necessari alla riattivazione ed al funzionamento dello stesso sono a carico di questo Comune». 
Il Comune di Cassano delle Murge riconosce che gli oneri finanziari saranno presi in carico alle casse comunali. 

E infine «considerato che questa Amministrazione Comunale è interessata a richiedere la riapertura del Centro per l'Impiego - Sportello di Cassano delle Murge, ben consapevole del momento di crisi che l'Italia sta attraversando e che sta costringendo numerosi Enti a razionalizzare alcuni i servizi... Delibera di richiedere alla Provincia di Bari la riattivazione, in via sperimentale, del Centro per l'Impiego - Sportello di Cassano delle Murge, alle condizioni contenute nella succitata Deliberazione di Giunta Provinciale n.76 del 14 settembre 2012».
Stralcio della Delibera n.124 del 4 ottobre 2012
Dunque in chiusura, con la delibera di Giunta del Comune di Cassano delle Murge, l'amministrazione Di Medio approva le condizioni poste dalla Provincia di Bari, cioè la riapertura dell'ufficio una volta a settimana, assumendosi tutti i costi, tranne le spese del personale impiegato rimaste a carico della Provincia.

Traducendo dal burocratese, potremmo così sintetizzare: a causa dei tagli della cosiddetta Spending reviuw la Provincia di Bari ha approvato con Delibera di Giunta n.64 del 6 luglio 2012 la «Razionalizzazione degli ambiti territoriali dei centri per l'impiego della Provincia di Bari», in soldoni in Provincia hanno deciso di tagliare qualche spreco iniziando dai centri per l'impiego dislocati sul territorio provinciale. Successivamente a fronte di lamentele formali giunte dai Comuni di Gravina in Puglia, Adelfia, Sannicandro di Bari, Giovinazzo, Grumo Appula, Locorotondo, Santeramo in Colle dal 24 luglio all'ultima in ordine di tempo al 5 settembre, il presidente della Provincia Francesco Schittulli ha convocato in data 11 settembre i sindaci per una riunione per valutare gli effetti della Delibera n.64 del 6 luglio 2012. Intanto con Delibera n.74 del 4 settembre 2012 l'ente Provincia di Bari ha deciso la riapertura dei policentri con elevato numero di popolazione residente. E infine la Delibera di Giunta provinciale n.76 del 14 settembre 2012 sancisce che, fermo restando le cause che hanno ispirato il provvedimento di razionalizzazione, con questo atto viene disposto «il ripristino, in via sperimentale, dei n.4 Policentri di Gravina in Puglia, Noicattaro, Ruvo di Puglia e Putignano e dei n.18 Sportelli Polifunzionali di Cassano delle Murge, (...)». 
La modalità con la quale gli sportelli riapriranno all'utenza saranno per i Comuni con popolazione inferiore a 20mila abitanti, tra cui Cassano delle Murge: «apertura di 1 giorno a settimana, rientro pomeridiano, con assegnazione di numero 2 unità di personale». 

Dunque il centro per l'impiego di Cassano delle Murge stando agli atti ufficiali della Provincia di Bari dovrebbe riaprire, ma ad oggi 12 dicembre, a più di tre mesi dalla chiusura, niente pare muoversi in questo senso. Tornando alle dichiarazioni del consigliere provinciale e comunale Giuseppe Gentile, effettivamente la Giunta comunale di Cassano delle Murge ha deliberato la volontà di riaprire il centro per l'impiego il giorno 4 ottobre anziché entro il termine perentorio del 30 settembre dettato dalla Provincia di Bari. Ma proprio su questo punto il carteggio intercorso tra il dirigente del Settore dott. Donato Acquaviva e gli uffici dell'ente Provincia racconta che l'amministrazione comunale di Cassano delle Murge ha chiesto in data 20 settembre 2012 a quanto ammontasse «l'importo presuntivo delle spese che questo Comune dovrebbe accollarsi per l'attivazione dello sportello polifunzionale»ricevendo come risposta dal dirigente della Provincia dott. Fernando Guido non delle cifre, ma un elenco delle «utenze varie», cioè «telefono, energia elettrica, gas, cancelleria, servizi di pulizia, fornitura arredi, attrezzature e strumentazioni e relative manutenzioni» che dal momento della riapertura saranno prese in carico dal Comune

La spesa prenotata (presunta dall'amministrazione Di Medio) sul bilancio 2013 del Comune di Cassano delle Murge è di circa 8mila euro. Pertanto in attesa della riapertura del centro per l'impiego per un giorno a settimana l'auspicio è che questi soldi, seppur non siano una grande cifra per una macchina amministrativa, servano davvero a qualcosa e non entrino a far parte del grande calderone degli sprechi pubblici che pesano sulle spalle dei contribuenti, anziché esserne a servizio.  

Resta oscuro in che modo il consigliere Gentile abbia «sanato la sciatteria e l'inerzia dell'amministrazione»? 

12.12.2012
Vito Stano