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mercoledì 24 aprile 2013

Woodstock 2013:a Cassano delle Murge la seconda edizione dell'evento


Il primo maggio Cassano ospiterà Woodstock. Non è un modo di dire, ma il nome di un evento che l'associazione culturale Mad Dog Crew ha scelto per una manifestazione che alla sua seconda edizione è emigrata dalla vicina Acquaviva per trovare asilo sulle Murge cassanesi; ad ospitare l'evento musicale sarà l'agriturismo Amicizia, già noto per la storica festa della birra. 

Le ragioni di una scelta 
Ma perché un'associazione culturale «con circa 650 soci e – come ci racconta Vincenzo Cordasco dell'associazione Mad Dog Crew  oltre 10mila presenze alla prima edizione tenutasi ad Acquaviva» sceglie di esportare una manifestazione di questo genere, regalando notorietà ai cugini cassanesi? È presto detto. L'associazione ha confermato gli umori, che già ieri aleggiavano, che l'edizione 2013 di «Woodshock (evento di ripiego previsto per  giovedì 25 aprile presso l'Oasi San Martino ad Acquaviva, ndr) è stato annullato per «motivi di ordine pubblico»Il Comando municipale dei Vigili Urbani di Acquaviva delle Fonti – continua Mad Dog Crew – ha fatto sapere che per motivi di carattere logistico l’evento non potrà aver luogo. Pertanto l’associazione Mad Dog Crew, stanca dei ritardi e dell'immobilismo politico-burocratico e «viste le difficoltà che si continuano a riscontrare nel territorio acquavivese, si è impegnata ad organizzare l’evento del primo maggio, Woodstock 2013, a Cassano delle Murge, presso l’agriturismo Amicizia».

Associazionismo giovanile e politica di palazzo
«L'associazione organizzatrice, assieme a circa un centinaio di altre realtà associative – ha spiegato Vincenzo Cordasco –,  è riuscita lo scorso anno a mettere in piedi un evento che ha attirato ad Acquaviva migliaia di persone», ma la cosa interessante è stata certamente l'aver organizzato la prima di Woodstock al Parco comunale Sant'Elia, fino a quel momento inutilizzato. Successivamente, però, per cause ancora in via di accertamento, è venuta meno la possibilità di calpestare il terreno del parco comunale e sono iniziati i tira e molla con l'amministrazione. Amministrazione, è bene precisarlo, attualmente retta da un Commissario prefettizio a causa delle dimissioni del sindaco Squicciarini, quindi titolata a gestire l'ordinario. L'associazione Mad Dog Crew, quindi, aveva cercato di riproporre l'evento in altro luogo sempre in Acquaviva, trovando come soluzione l'Oasi San Martino; ma questa soluzione di ripiego, che avrebbe necessariamente già ridimensionato la capacità di accoglienza, non ha trovato accoglimento da parte dell'amministrazione: l'Oasi, che da diverso tempo ospita eventi musicali e di intrattenimento alternativi, non ha – secondo la Polizia Municipale di Acquaviva delle Fonti – i requisiti per ospitare la manifestazione in sicurezza

Il rammarico e la svolta cassanese
Il rammarico degli organizzatori e di coloro che hanno vissuto l'evento dell'anno scorso, è stato così forte da spingerli quindi a trovare una soluzione alternativa, che avesse anche le sembianze di «uno schiaffo morale ad Acquaviva». 
Purtroppo, quando qualcosa inizia a muoversi nel verso auspicato dai giovani (in questo Cassano e Acquaviva si assomigliano molto) c'è sempre qualcosa che interrompe la favola. Cassano ospiterà un evento che darà un tono alla tarda primavera murgiana, che per la festa dei lavoratori altro non avrebbe espresso all'infuori della festa del lavoratori (e meno male che c'è!) organizzata come sempre in solitaria dalla Camera del Lavoro della Cgil. 

L'accoglienza che in questi giorni, quindi, Cassano e molti giovani cassanesi daranno ai coetanei della vicina Acquaviva serva da monito per comprendere, quanto l'immobilismo e il sentimento di conservazione non portino nulla di buono: le ingessature causano soltanto la fuga oltre confine.

24.04.2013
Vito Stano